Enti non profit, pubblici o privati, singoli cittadini, gruppi informali sono chiamati a mandare proposte per la seconda edizione del Bando di idee Cogitando et eLaborando Partecipazione, cultura e sostenibilità per valorizzare il territorio e la ricchezza culturale del Mulino e dell’Abbazia di Chiaravalle.

I progetti giudicati migliori potranno ricevere un finanziamento dal progetto Cogita et Labora nato dalla sinergia tra Koinè cooperativa sociale onlus, il Monastero di S. Maria di Chiaravalle e il Parco Agricolo Sud Milano, a cui si è unito da questa seconda edizione il Consorzio Tutela Grana Padano, soggetti che conducono e promuovono la valorizzazione del patrimonio culturale, storico, artistico e ambientale del Parco Agricolo Sud Milano e dell’Abbazia di Chiaravalle milanese.

Le proposte dovranno pervenire entro il 16 novembre 2018.

Gli eventi andranno organizzati nel periodo gennaio 2019 – dicembre 2020, ospitati al Mulino di Chiaravalle in via sant’Arialdo 102 a Milano. Gli eventi proposti dovranno legare arte, ambiente, sostenibilità, alimentazione e storia seguendo i filoni del progetto: il tempo, lo spazio, l’acqua. 

Come partecipare al bando

Ogni singolo cittadino o gruppo può partecipare al bando con un’unica proposta, composta obbligatoriamente da due momenti diversi: uno di tipo culturale (Cogita) e un altro che preveda il coinvolgimento diretto dei partecipanti (Labora).
La partecipazione al bando non è soggetta a tassa di iscrizione e non comporta per l’Ente organizzatore alcun obbligo al di fuori delle norme del regolamento.

Il progetto Cogita et Labora, grazie al Consorzio Tutela Grana Padano, potrà contribuire alle spese degli eventi selezionati da un minimo di 200 euro ad un massimo di 1.000 euro a proposta.

Scarica il BandoCogitaEtLabora2018-19

Le domande e i materiali di supporto vanno caricati sul form on line, utilizzando un account Gmail

La proposta


Il progetto Cogita et Labora… Sulle orme dei cistercensi. Pensieri e azioni culturali presso il Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle Milanese trae origine dall’esperienza monastica basata sullo spirito della Regola di San Benedetto, riassunto nel famoso motto Ora et Labora.
Negli ultimi anni l’afflusso di utenti che transitano per visitare l’Abbazia e il Mulino ha permesso di riscontrare una rinnovata sensibilità dei cittadini rispetto alle tematiche della sostenibilità e del recupero del territorio e contemporaneamente un accresciuto interesse verso la storia e i valori monastici. Tutto ciò viene costantemente espresso tramite una sempre più decisa richiesta di partecipazione attiva, testimoniata dalle numerose idee progettuali che gli utenti suggeriscono di sviluppare negli spazi del Mulino.

Il progetto si inserisce in questa dinamica culturale ed elabora una cornice di senso condivisa, fondandola su tematiche annuali, che si propongono come linee guida per la programmazione di un’offerta culturale integrata e concentrata su arte, ambiente, sostenibilità, alimentazione e storia.

Obiettivo del bando è coinvolgere in un’ottica partecipativa i cittadini e le organizzazioni della società civile nella proposta, programmazione e realizzazione di eventi e manifestazioni culturali all’interno del progetto Cogita et Labora.

Il programma si sviluppa seguendo la metodologia del Cogita e del Labora.

Il momento del Cogita si concretizza attraverso incontri, dibattiti, presentazioni di libri o ricerche. 
È pensato come momento di ascolto, spazio per l’elaborazione culturale e il ragionamento personale e condiviso. È lo spazio in cui il pubblico ascolta, recepisce e ha la possibilità di ampliare il proprio bagaglio culturale grazie alla presenza e agli interventi di esperti di settore.

Il Labora viene invece offerto attraverso corsi, laboratori, mostre e performance artistiche ed è il momento della produzione di cultura interattiva e partecipata dove gli utenti sono coinvolti in sperimentazioni pratiche, in situazioni che li vedono protagonisti attivi e in cui viene stimolata l’esperienza e l’azione, è il momento in cui viene valorizzato il “fare”.

La selezione dei progetti sarà a cura del Comitato Scientifico di cui fanno parte Koinè cooperativa sociale onlus, Monastero di Chiaravalle, Parco Agricolo Sud Milano e Consorzio Tutela Grana Padano.